giovedì 4 marzo 2010

Siamo al secondo anno di sospensiva anche in Italia dell'utilizzo sul mais delle molecole che come avevamo denunciato creavano problemi enormi di moria delle api
Il Ministero dell'agricoltura ha istituito un progetto di ricerca denominato Apenet con l'obiettivo di verificare le dinamiche e soprattutto se esistono delle metodiche che possono permetterci di evitare i gravi problemi del passato.
Un dato è certo con la scomparsa dell'utilizzo di questi prodotti come concianti del seme del mais le nostre api stanno benissimo, già l'anno scorso ed anche quest'anno abbiamo alveari in condizioni mai viste nei 10 anni precedenti.
Questo lo ho verificato nella mia azienda ma è la situazione evidenziata da molti apicoltori.
La partita però non è finita perchè a Settembre scade la sospensiva ed allora viene da chiederci cosa succederà.
Verrà decisa una revoca, verranno reintrodotti questi concianti con nuovi accorgimenti? Il dibattito è aperto ed è importante l'impegno di ognuno di noi compresi i cerealicoltori per trovare delle soluzionni sempre più sosteniibili in grado di garantire una buona produzione di mais per i nostri allevamenti con il minor impatto possibile sull'ecosistema.
Altrimenti cosa ci importerebbe avere tonnellate e tonnellate di latte, carne ..... se il costo di tutto questo fosse annientare gli ecosistemi, la biodiversità e quindi andare verso l'autodistruzione.
Sono comunque fiducioso perchè vedo Coldiretti e molti agricoltori impegnati da tempo in questa direzione, dobbiamo solo trovare risorse per la ricerca e servizi di consulenza alle imprese che siano veramente inipendenti dalle multinazionali della chimica.